Il binomio farmaci e stampanti d è un binomio ormai conosciuto e familiare per gli amanti del settore.
La novità presentata da un team di scienziati dell’University College di Londra, arricchisce lo scenario globale: il principio attivo presente in un farmaco viene assorbito più o meno rapidamente a seconda delle forma del medicinale.
Il risultato?
A parità di volume, la forma incide notevolmente sull’assorbimento del principio attivo.
I medicinali a forma di piramide si sciolgono più velocemente.
Gli studiosi britannici hanno detto che “il futuro della fabbricazione dei farmaci probabilmente si allontanerà dalla produzione di massa verso la produzione estemporanea di dosi personalizzate per i pazienti”.
Cosa accadrà?
Fonte: Faq Drone Italy
Di: FT
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